A Francesca Muoio e Luca Trezza
Formiche di Vetro Teatro
Fonès
Di Luca Trezza e Francesca Muoio
Regia Luca Trezza e Francesca Muoio
Con
Luca Trezza e Francesca Muoio
“Un viaggio nella profondità delle viscere di una Napoli sepolcrale e angelicata. Un volo nel suo cielo per riuscire a guardare il volto di questa città con la chiarezza di chi sa leggere oltre la dimensione del concreto. Una scrittura densa di simbologia e sottotesto che diverte e commuove, oppure, più semplicemente arricchisce, con la potenza della poesia”.
A Michele Breda e Federico Gatti
Compagnia – Poveri Comuni Mortali
Due Schiaccianoci
Di Alice Bertini
Regia Alice Bertini
Carlotta Solidea Aronica
Con
Michele Breda, Federico Gatti
Scene Leonardo Barroccu
Disegno luci Marco D’Amelio
Comunicazione/Social Eduardo Rinaldi, Mattia Lauro
Organizzazione Valeria Iovino
“Per la capacità di farsi attraversare da due personaggi di fantasia ai quali sono riusciti a conferire i tratti umani della giovinezza che corre verso le utopie, dell’urgenza di cambiare il mondo e dello spaesamento di fronte all’ineluttabile; dimostrando talento e tecnica da mettere a servizio della scena e del racconto”.
Compagnia Cosa sono le nuvole/Florian Metateatro
Vacanze romane
Di Nella Tirante
Regia Nella Tirante
Con Giulia Eugeni e Matteo Berardinelli
Disegno luci Ettore Bianco
Assistente alla regia Ilaria Costa
“Oggi, nell’epoca dell’informazione, sembra strano ma comunicare efficacemente ed informare in modo completo non è semplice. Per questo abbiamo voluto premiare la Compagnia che più di tutte ha creato una comunicazione costante ed accattivante per completezza delle informazioni, estetica, originalità e per l`intento di creare una community comunicando in maniera simpatica ed autentica. Vince la Compagnia Cosa sono le nuvole per lo spettacolo Vacanze Romane”.
PARZIALMENTE STREMATI
LA CATTEDRALE NEL DESERTO
con FEDERICO BIZZARRI, FRANCESCO VENERANDO, MARTINA VENTURI, MILY CULTRERA DI MONTESANO
autore Giulio Guarino
regia Sabrina La Macchia
1890. La città di Ofelia è in fermento a seguito della decisione del suo governatore, Aureo Warin, di indire il primo referendum nella storia della sua comunità. Il voto servirà a decidere se abolire definitivamente l’uso delle armi e proclamarsi neutrali a qualsiasi ostilità e a seguito di una martellante campagna di comunicazione, i cittadini di Ofelia propendono per il sì. Il giorno del voto è stabilito per il 30 Dicembre dello stesso anno e cioè a pochissimi giorni dall’inizio della nostra storia. Ma non tutto ciò che succede nella vita del governatore di Ofelia è in aria di festa e rivoluzione: proprio quando manca così poco tempo alla fatidica votazione, la figlia di Aureo è stata rapita dalla banda del terribile e mai catturato Blackie Jackie (30) di cui non si conosce la reale identità. Terri (uno parecchio fascista, 25) e Fiori (autistico e segretamente pansessuale, 25) sono i soldati speciali scelti dal governatore per gestire in gran segreto l’operazione di recupero di Muci (20), sua figlia. Non sono due soldati scelti solamente per le loro capacità, anche perché scopriremo che non ne hanno, ma perché oltre che essere soldati sono due figure molto vicine alla vita privata del governatore: Terri è suo nipote e Fiori suo figlio adottivo. Nella zona del deserto di Marpe dove i due soldati hanno scelto di appostarsi per osservare la vallata nella speranza di trovare qualcosa di interessante, le decisioni dei due eroi saranno messe a dura prova quando verranno a conoscenza di alcune, scomode e sorprendenti verità.
COLLETTIVO PENSIERI MERIDIANI
ANDROMEDA (O DELLA MEMORIA RITROVATA)
con GABRIELE CICIRELLO, GIORGIO SALES, ENY CASSIA CORVO, SOFIA RUSSOTTO, GIADA PRIMIANO, FEDERICA BISCEGLIA
musiche originali Marco Schiavoni
disegno luci Cecilia Sensi
costumi Elina Maria Vaakanainen
movimenti scenici Giada Primiano
regia e drammaturgia Francesco D’Alfonso
Andromeda è una libera ricostruzione dell’omonima tragedia di Euripide andata perduta. Scrutando il cielo notturno, un cantastorie narra la storia dimenticata della bellissima principessa etiope, sacrificata dal padre Cefeo al dio del mare, ma salvata dall’eroe Perseo che si era innamorato di lei. La dea Atena iscriverà questa storia tra le stelle del cielo, facendo di lei una luminosa costellazione.
RADICEIBRIDA
LO SCIAME
Con DIANA BETTOJA, GIULIA DI SACCO, FRANCESCA MACCI, LAPO SINTONI
tecnico Pietro Gambacorta
autrice Giulia Di Sacco
regia Giulia Di Sacco, Lapo Sintoni
1950 e 2025, due epoche unite dal fuoco. Nel 1950 un grande incendio uccide un’intera famiglia in una campagna sperduta e la piccola comunità religiosa è convinta di aver trovato il colpevole: Giuseppe. Nel 2025 gira un video su internet, il video delle fiamme, che si dice renda aggressive le persone che lo guardano. Daniele uccide di botte un ragazzo e Susanna, Maria e Rachele vogliono salvarlo.
COMPAGNIA SUNNY SIDE
SLAVES
con BARBARA ALESSE, MASSIMILIANO ACETI, LIDIA CASTELLA, PAVEL ZELINSKIY, MASSIMILIANO SBARSI
autore Massimiliano Aceti
regia Barbara Alesse, Massimiliano Aceti
Anno 2050: la Cina ha invaso parte dell’Europa.
Lai Chu gestisce la trattoria “Sole di Napoli”, con il Mongolo e gli schiavi Silvia e Massimo, venduto dal mercante russo Nicolaj.
Confidando negli Inglesi, gli schiavi sottomettono i carnefici.
Gli Inglesi però tardano ad arrivare.
Silvia rinuncia alla vendetta.
Massimo è contrario al perdono.
Una formidabile resa dei conti fra schiavi e padroni.
GRUPPO RMN
COSTELLAZIONE VICINELLI
con LEONARDO BIANCONI, LUISA BORINI, GIULIA QUADRELLI, CHIARA SARCONA
progetto video e sonoro Leo Merati
tecnico Francesco Tozzi
drammaturgia: Giulia Quadrelli, Francesco Tozzi
regia Gruppo RMN
Nel 1990 un gruppo di intellettuali lancia un appello affinché venga approvata per Patrizia Vicinelli la legge Bacchelli, quella legge che garantisce un sussidio ad artisti in difficoltà.
A partire dal lavoro di una commissione che si trova a valutare cosa sia un artista e a definire il valore autentico dell’arte, Gruppo RMN indaga la figura della poeta e performer bolognese Patrizia Vicinelli.
GIORDANO&
UN TEATRO
con REMO STELLA, GIOVANNI LENA, DAVIDE GIORDANO
aiuto regia Anna Andrea Leonardi
regia e drammaturgia Davide Giordano
Lo spettacolo “Un teatro” è il primo atto di un dittico composto da “ Un teatro” e “Un intrattenimento”. Il primo si propone di esplorare alcuni meccanismi del sistema teatrale contemporaneo. Un sistema intricato di dinamiche burocratiche, clientelistiche, politiche e di mercato che condizionano l’intera filiera produttiva di una struttura teatrale e delle sue maestranze.
STANTE/DEGO
IL CORPO DEL TEMPO
con ANNA STANTE, ANNA DEGO
drammaturgia e regia Anna Dego
Nello spettacolo Il Corpo del Tempo due donne, attrici e amiche di lunga data, si ritrovano dopo 20 anni. Potrebbero assomigliare ad una sorta di Vladimiro ed Estragone al femminile ma loro non stanno attendendo nessuno.
Sembrano piuttosto due equilibriste in borghese sulla soglia incerta del tempo presente. Un tempo veloce, che precipita in avanti, senza punti fermi.
È la metafora del nostro tempo contemporaneo, un tempo frantumato, scomposto in tanti “attimi presenti” che si susseguono in rapida successione. Le due donne sembrano stare in bilico tra la necessità di soffermarsi, di accogliere le pause e la fretta di procedere, di scavalcare le soglie. Il tempo scandisce il suo inesorabile fluire, non seguendo sempre un andamento narrativo, mentre loro tentano di ricomporre i frammenti della loro storia, che alla fine assomiglia alla storia di tutti.
È la forza dell’amicizia, è lo sgomento di fronte allo smacco, è la resistenza di spiriti ostinati, è l’amore incondizionato per l’arte e la bellezza.
Il Corpo del Tempo, con la prua rivolta alla “sacra serietà del gioco”, trasforma l’incontro in un viaggio poetico, dal tocco suadente dell’ironia e dalla potenza appassionata del corpo e delle parole.