Rose Selvatiche
con Irene Ciani, Elisa Novembrini, Jacopo Provenzano
Testo e regia Alessandro Ienzi
Rose selvatiche liberamente ispirato alla vita, alla lotta e alla dignità di Nasrin Sotoudeh, giovane e coraggiosa avvocatessa di nazionalità iraniana, condannata a quasi quattro decenni di carcere e a 148 frustate, per essersi distinta nella sua attività di affermazione e diffusione dei diritti umani nel suo paese, in cui la sospensione degli stessi si risolve in una soppressione delle libertà democratiche e dei diritti civili e politici, relegando, in particolare le donne, in una posizione più che marginale.
Moglie e madre di due figli, Nasrin, non ha interrotto la propria attività legale e di tutela neanche a seguito di diverse condanne, che l’hanno tenuta lontana dalla famiglia e costretta in stato di detenzione.
L’ultima condanna ha determinato l’insorgere di proteste internazionali e dimostrazioni di solidarietà da parte di Amnesty International e di Consigli dell’Ordine degli avvocati, di diverse città italiane.
Rose salvatiche nasce con il naturale intento di dare voce, mediante il teatro, ad una vicenda che seppur conosciuta, rimane soffocata dalla bagarre di inutili commenti su altre vicende attinenti alla negazione dei diritti umani che vede oggi il nostro Stato e le nostre istituzioni massimi protagonisti di strumentalizzazioni propagandistiche degli stessi.
Rose selvatiche si inserisce, dunque, in questo solco in cui la negazione dei diritti umani costituisce privilegiato strumento di pubblicità mediatica e vuole, costituire una valida alternativa di riflessione sul punto.
La ricerca teatrale sarà incentrata sulla scrittura di un testo inedito e originale, e nella creazione di immagini e atmosfere, che diano voce ai luoghi interiori ma mai colmi di pietismo, che appartengono a questa vicenda e a questa voce.
Gli attori sul palco privi di qualunque appiglio, privi di scenografie, si avvarranno dei propri corpi, delle proprie voci e interpretazioni per costituire una storia collettiva somma di tante storie individuali.
Rose selvatiche è la storia di Nasrin e di chi con garbo si oppone alla prepotenza del più forte e con pazienza tenta di costruire una realtà fondata su principi opposti da quelli veicolati dai più; è la storia di chi fa del silenzio una grande voce; la storia di chi è capace di rinunziare senza fare della rinunzia una propaganda; è la storia di chi accetta ma non si arrende; la storia di una donna, che lotta per le donne ma si presenta come un essere umano e non come una comune femminista.
Rose selvatiche, si pone l’obiettivo di narrare con garbo l’urlo di vita di Nasrin.
Alessandro Ienzi
Orario:
Martedì ore 21:00
Prezzo Biglietti
Intero: € 10,00
Ridotto: € 7,00