ad “Attesa”
da un’idea di Elena Oliva
autore Dino Lopardo
“Per un approccio attuale, non convenzionale e intelligente, a un testo che apre a domande senza risposta, o a mille risposte cui mancano, ormai troppo spesso, le domande. Un linguaggio travolgente e insieme semplice e di immediato impatto, che lascia poi decantare infinite declinazioni di pensiero, passando dal gioco infantile, apparentemente innocuo, alla fredda e prematura lucidità di chi ha da sempre a che fare con la morte.
In attesa di emozionarci e creare la ‘nostra’ famiglia, rischiamo di buttarci via, nella direzione opposta… che non sempre riporta sulla giusta strada, come invece direbbe Bernhard.
Oggi più che mai, in attesa, converrebbe restare immobili e in silenzio. Fino a trovare le parole più segrete, quelle che si nascondono sul fondo, per via del loro peso.
E questa drammaturgia ‘in divenire’, che parte da un’idea molto valida, dovrà fare lo stesso, con l’obbligo morale e artistico di proseguire quel viaggio interiore che può regalarci una vita ‘in attesa’. Partendo proprio dalla disarmante urgenza di quei bambini, perfettamente imperfetti e inquietanti, che aprono questa danza macabra, stridente ed esilarante per contrasto”.
Premio consegnato da Giuseppe Manfridi
Orario:
Giovedi ore 19:00