GIURIA 2025
EDIZIONE 2025
- FAUSTO NICOLINI
- ZOE ZOLFERINO
- ROBERTA SAVONA
- LORENZO PARROTTO
- SUSY LAUDE
- FRANCESCO MARIA DE VECCHIS
- ANGELA CIABURRI
- EMANUELE BARONI
- GIAMPIERO CICCIO’
FAUSTO NICOLINI, napoletano del 1965. Ha intrapreso la carriera teatrale sin da giovanissimo. Nel 1985 si iscrive all’albo dei giornalisti pubblicisti. Dal 1986 al 1997 è stato assistente di Giuseppe Patroni Griffi, collaborando contemporaneamente sia con altri registi in palcoscenico, sia per i quotidiani il Mattino di Napoli e Corriere della Sera, testata presso la quale troverà impiego dal 1998 al 2014: anno in cui decide di tornare al teatro come regista, prima di dedicarsi alla critica. I suoi articoli si possono leggere sulla pagina web www.lavocedidentro.blogspot.com
È autore di alcune pubblicazioni tra cui ‘Peppino naturale e strafottente’.
Zoe Zolferino, nasce a Roma da madre Svizzera e padre Italiano, si diploma nel 2016 presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”. Dopo il diploma frequenta per due anni il Centro Teatrale di Santa Cristina e sotto la guida di Fausto Russo Alesi e il Professor Malcovati, comincia lo studio sulla preparazione dello spettacolo dell’opera “Padri e Figli” di Ivan Turgenev. Nel 2017 partecipa ad un seminario condotto da Carmelo Rifici e Lucia Calamaro presso il LAC a Lugano. Collabora e lavora con Giorgio Barberio Corsetti nel RE LEAR, riprede sempre con lui un vecchio spettacolo della Gaia Scienza “La rivolta degli oggetti” di V. Majakovskij e nel 2023 ha il piacere di recitare accanto a Glauco Mauri nello spettacolo di Andrea Baracco “Interno Bernhard”. Nel cinema da ricordare le sue partecipazioni nel film “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi, “Finalmente l’Alba” di Saverio Costanzo e nel “Parsifal” di Marco Filiberti. Nel 2024 interpreta Anna nell’”Albergo dei poveri” di Gorkj con la regia di Massimo Popolizio, ruolo per il quale viene candidata al Premio le Maschere del Teatro Italiano come miglior attrice emergente del 2024.
Roberta Savona, giornalista e ufficio stampa. Attiva nel mondo della cultura e del teatro con l’agenzia Ufficio Stampa Fabi Savona, che guida con Carla Fabi come addetta stampa.
In veste di giornalista, collabora da esterna e firma articoli per varie testate giornalistiche, tra cui Il Messaggero e poi Isoradio Rai, Settimanale Mio, Radio Food e altri. Con il suo ufficio stampa segue realtà come Off/Off Theatre diretto da Silvano Spada, la collecting artisti 7607 che cura e amministra i diritti connessi degli artisti interpreti.
Attore, romano, classe 1993. Si diploma nel 2016 presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico” di Roma. Nel corso del triennio accademico incontra e studia con maestri come Lorenzo Salveti, Massimiliano Farau, Michele Monetta, Valentino Villa, Giorgio Barberio Corsetti, Galatea Ranzi, Arturo Cirillo, Massimiliano Civica, Massimo Popolizio.
Proprio con Popolizio debutta nel 2016 al Teatro Argentina di Roma con “Ragazzi di vita” di Pier Paolo Pasolini, spettacolo applaudito anche in tournée e pluripremiato (Maschere, Ubu, Critica).
Con il Teatro di Roma è in scena in “Settimo cielo”, diretto da Giorgina Pi e in “Reparto Amleto”, scritto diretto da Lorenzo Collalti.
Con Lorenzo Collalti, autore e regista con cui fonda la compagnia “L’Uomo di Fumo”, prende parte a “Nightmare N.7”. Nel 2015 con “Così è” vince insieme a Collalti il Premio SIAE, premiati da Galatea Ranzi, Pino Quartullo, Margherita Buy, Francesco Scianna e Silvia d’Amico.
Nel corso della sua carriera prende parte a diverse produzioni: con il Teatro di Napoli è nel cast di “Satyricon” diretto da Andrea De Rosa, “La Vita Nuda” diretto da Alfonso Postiglione.
Nel 2018 interpreta Zerocalcare nel primo adattamento teatrale firmato da Nicola Zavagli e prodotto da Lucca Comics e Teatro Bellini di Napoli: Kobane Calling. Nel 2021 è protagonista al teatro antico di Segesta diretto da Nicasio Anzelmo in “Romeo e Giulietta” e “Sette a Tebe”, e contemporaneamente comincia la sua collaborazione con Davide Enia e il Piccolo Teatro di Milano prestando la sua voce in “Diario di Dawid Rubinowicz”. Narratore di diversi audiolibri, tra gli altri collabora con i Poeti der Trullo alla realizzazione del loro primo radiofilm “Metroromantici”, progetto che lo vedrà alla regia dello spettacolo “A Roma nu je frega” prodotto dal Teatro di Roma nel 2023 nel 2024.
Collabora con RAI Cultura partecipando a “Passato e presente” di Paolo Mieli, “Punto di svolta” di Michele De Mieri, “Visioni” di Alessandra Greca e “Sciarada” di Isabella Donfrancesco. In tv è in “The clinic” ed “Effetto Giò”, prodotti da Stand By Me, ed è un giovane avvocato in Don Matteo 12 diretto da Cosimo Alemà e Raffaele Androsiglio.
Nel 2020 fonda e co-dirige Lykan, società di formazione, con cui porta avanti l’attività di insegnate e formatore. Nel 2021 Lykan, grazie alla collaborazione con Teatro Pubblico Pugliese e Regione Puglia porta in scena “Dante e le altre stelle” diretto da Francesco Petruzzelli presso il Teatro Paisiello di Lecce.
In cinema prende parte ai film “Romantiche” diretto da Pilar Fogliati e scritto insieme a Giovanni Veronesi e Giacomo Nasta, e “Gli altri” diretto da Daniele Salvo, in cui è protagonista accanto a Ida Di Benedetto (nel cast anche Gioia Spaziani, Gianfranco Gallo e Peppe Servillo). “Gli altri” viene inserito in concorso presso il BiF&st 2023, ed è candidato nella categoria “Miglior attore protagonista”.
Nel 2022 è nella personale di Francesco Petruzzelli al Teatro Elfo Puccini di Milano, negli spettacoli “Quel che accadde a Jack, Jack, Jack e Jack” e “Vox Family”.
Nel 2022 è in tournée con lo spettacolo “Ferito a morte” diretto da Roberto Andò e prodotto dal Teatro di Napoli, applaudito nei più importanti teatri d’Italia: Mercadante, Argentina, Piccolo Teatro, Storchi, Carignano, Morlacchi.
Nel 2023 collabora con Filippo Timi nello spettacolo “Marilyn”, scritto dallo stesso Timi ed edito Feltrinelli, e nello stesso periodo comincia una collaborazione con la compagnia Lubox diretta da Luca Ariano.
Nel 2024 è Claudio in “Molto rumore per nulla”, diretto da Veronica Cruciani, prodotto da “La Pirandelliana” e Teatro Stabile del Veneto. Nel 2025 interpreta Bruto nel “Giulio Cesare” di William Shakespeare, andato in scena alle Idi di Marzo nell’area sacra di Largo Argentina di Roma, con la regia e la produzione di Yuri Napoli.
Nel 2023 comincia la sua attività di doppiatore, all’interno di produzioni AppleTV, Disney+, ecc.
Susy Laude, attrice e regista
Francesco De Vecchis nasce a Roma, si laurea in Lettere all’università di Roma Tor Vergata; consegue il master in filmmaking alla Link Campus University; si diploma in fotografia presso la scuola di Ettore Rolli. Attualmente cura le politiche giovanili e culturali di Coma Capitale per il gabinetto del sindaco. Per sei anni si è occupato di comunicazione politica e culturale per la presidenza della regione Lazio. Già consulente per Zètema: progetti speciali abc cinema, festival del cinema di Roma e festival internazionale del fumetto ‘’La Città incantata’’ a Civita di Bagnoregio. Scrive e dirige ‘’Hashishins’’ per prime video. Realizza il progetto partecipato ‘’Quaderni del cinema impero’’ per la riapertura delle sale cinematografiche di Roma. Nel 2017, insieme ad Alessandro Longobardi e Giampiero Cicciò, realizza la prima edizione del ‘’Festival Indivenire’’ curando le mostre, gli incontri di cinema e gli eventi del festival. Nel 2013 dopo una breve esperienza a Rai- radio 3 ‘’ Hollywood party’’ fonda e dirige ‘’ cluster web-radio’’ dove è autore e conduttore di oltre 200 podcast.
Attrice e regista. Diplomata alla scuola di recitazione del Teatro Stabile di Genova, negli anni,entra in contatto con grandi maestri del teatro come Annabella Cerliani, Renato Carpentieri, Marco Sciaccaluga, Valerio Binasco, Massimo Mesciulam. Consegue la laurea magistrale in Discipline delle arti della musica e dello spettacolo e, contestualmente, fonda un collettivo, con cui comincia un percorso di ricerca e sperimentazione. Nel 2016 debutta davanti alla macchina da presa diretta da Marco Tullio Giordana, poi da Silvio Soldini; ma è Gomorra 3 la serie,diretta da Claudio Cupellini e Francesca Comencini a renderla nota al grande pubblico. Nel frattempo continua il lavoro in teatro con la compagnia Carrozzeria Orfeo, con Cous cous Klan e con il Teatro Argentina di Roma. Negli ultimi anni è stata impegnata alternativamente sia in teatro che nell’audiovisivo, lavorando per le principali piattaforme europee. Con l’allestimento di Marshmallows- scendono giù che è una meraviglia, che ha scritto e diretto, ha vinto il premio alla miglior regia al festival Indivenire, nel 2024.
Giampiero Cicciò è giornalista pubblicista, attore, regista teatrale e direttore artistico.
Formatosi con Vittorio Gassman nella sua Bottega di Firenze, ha in seguito lavorato nei massimi teatri italiani ed europei (tra i quali: Argentina di Roma, Piccolo di Milano, Carignano di Torino, Mercadante di Napoli, Biondo di Palermo, Athénée Louis Jouvet di Parigi, Berliner Ensemble di Berlino, Schauspiel Köln di Colonia).
Come attore è stato diretto, tra gli altri, da Vittorio Gassman, Giancarlo Cobelli, Massimo Popolizio, Andrea Camilleri, Federico Tiezzi, Giorgio Barberio Corsetti, Luciano Melchionna, Ninni Bruschetta, Francesco Saponaro.
Come regista ha messo in scena opere di Schiller, Camus, Goldoni, Wilde, Molière, Shakespeare, in festival e teatri con prestigiose direzioni artistiche, tra gli altri, di Giorgio Albertazzi e Franco Zeffirelli.
In cinema e in TV e stato diretto, tra gli altri, da Salvatore Samperi, Luca Ribuoli, Tonino Cervi, Luca Zingaretti, Gianluca Maria Tavarelli.
Tra le varie serie tv, per la Rai ha recitato anche ne La mafia uccide solo d’estate, I fantasmi di Portopalo e Il Commissario Montalbano.
Per Mediaset, tra le altre, ne L’onore e il rispetto e Sangue caldo.
Entrato più volte nella rosa dei candidati al Premio Ubu, come miglior attore italiano ha vinto il Premio Fondi La Pastora per la sua interpretazione in Giovanna d’Arco di Borgovecchio di Gianni Guardigli.
Dal 2003 al 2007 è stato direttore artistico del Festival Catonateatro ospitando artisti come Gigi Proietti, Massimo Ranieri, Goran Bregovic, Renzo Arbore, Riccardo Cocciante, Antonio Albanese.
A Roma dal 2017 è direttore artistico del Festival inDivenire, un progetto di Alessandro Longobardi, che ha avuto tra i suoi ospiti anche Gabriele Lavia, Fabrizio Gifuni, Anna Bonaiuto, Lino Guanciale, Luciana Savignano, Maddalena Crippa, Rodolfo di Giammarco, Peppino Mazzotta, Daniele Salvo, Manuela Mandracchia, Graziano Piazza, Alvia Reale, Filippo Timi. È presidente della giuria del Premio inDivenire. Evento centrale del Festival.
Dal 2016 collabora come giornalista pubblicista con l’Eco del Sud.