Premiazione Sezione Teatro/Teatro Lazio
con Lino Guanciale
Sabato 12 ottobre ore 21:00
Lino Guanciale, tra gli attori più noti e talentuosi del teatro, della TV e del cinema italiani, si diploma all’Accademia nazionale d’arte drammatica di Roma, nel 2003 e ottiene il “Premio Gassman” (assegnato dall’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” al miglior allievo degli ultimi dieci anni).
La sua carriera d’attore inizia in teatro: diretto da Gigi Proietti recita in Romeo e Giulietta, spettacolo che inaugura il Silvano Toti Globe Theatre di Roma. Tra i nomi del palcoscenico italiano con cui collabora in seguito: Franco Branciaroli, Luca Ronconi, Walter Le Moli, Massimo Popolizio, Claudio Longhi e Michele Placido, che dopo averlo diretto in Fontamara lo chiama ad interpretare Nunzio, uno dei personaggi del film Vallanzasca – Gli angeli del male.
Accanto agli impegni teatrali, dal 2005 opera come insegnante e divulgatore scientifico-teatrale all’Università e nelle scuole superiori.
Nel 2009 debutta al cinema con Io, Don Giovanni di Carlos Saura, nei panni di Wolfgang Amadeus Mozart. Seguono i ruoli ne La prima linea di Renato De Maria, pellicola ispirata al libro Miccia corta, Il Gioiellino di Andrea Molaioli, Il sesso aggiunto di Francesco Antonio Castaldo, Il mio domani di Marina Spada.
Nel 2011 esordisce anche in televisione con la fiction Il segreto dell’acqua, trasmessa su Rai 1. Sulla stessa rete, nella primavera del 2012, è tra gli interpreti di Una grande famiglia, diretta da Riccardo Milani. Inoltre un piccolo ruolo in To Rome with Love di Woody Allen dove recita accanto a Jesse Eisenberg ed Ellen Page.
Nonostante i lavori per il grande e il piccolo schermo, non abbandona comunque il teatro; fra il 2011 e il 2012 è uno dei protagonisti de La resistibile ascesa di Arturo Ui di Bertolt Brecht, per la regia di Claudio Longhi, premiato come miglior spettacolo dell’anno dall’Associazione Nazionale dei Critici Teatrali. Alla lunga tournée italiana si è aggiunta anche una tappa in Russia, a Mosca, nell’ambito del Festival dei Teatri Europei.
Tra i film in uscita nella seconda metà del 2012: Il volto di un’altra di Pappi Corsicato, di cui è coprotagonista con Laura Chiatti e Alessandro Preziosi, La scoperta dell’alba di Susanna Nicchiarelli, in cui è al fianco di Margherita Buy, e L’estate sta finendo di Stefano Tummolini. Nel maggio 2012 ha girato come protagonista l’opera prima di Francesca Staasch, Happy Days Motel.
Dal 2013 al 2017 ricoprì il ruolo dell’avvocato Guido Corsi nella serie televisiva Che Dio ci aiuti, trasmesso su Rai 1 e nel 2015 è protagonista, insieme a Miriam Leone, della serie La dama velata, in cui interpreta il Conte Guido Fossà, sempre trasmessa su Rai 1. Nel 2015 vince il Premio Flaiano come attore rivelazione dell’anno.
Nel 2016 è per due stagioni tra i protagonisti della fiction Non dirlo al mio capo nel ruolo dell’avvocato Enrico Vinci e nella serie tv Il sistema dove interpreta il ruolo di Michele Grandi. Nello stesso anno vince il Premio Civiltà dei Marsi per la sezione Teatro e Fiction TV, il Premio Flaiano per l’Abruzzo e il Premio come migliore attore di fiction al Magna Graecia Film Festival. Da settembre 2016 è il protagonista, insieme ad Alessandra Mastronardi, della serie televisiva L’allieva, dove ricopre il ruolo del medico legale Claudio Conforti. La serie è ispirata a diversi romanzi di Alessia Gazzola riguardanti il tema della medicina legale.
Nel 2017 è protagonista della serie poliziesca-fantastica La porta rossa, diretta da Carmine Elia e trasmessa da Rai 2. Riprende lo spettacolo Istruzioni per non morire in pace in scena dal 7 al 13 aprile al Teatro della Pergola di Firenze.
Sempre nel 2017 riceve il Premio Flaiano come co-protagonista del film-documentario Un’avventura romantica di Davide Cavuti e il CinèCiak d’oro per il film I peggiori di Vincenzo Alfieri. Nel 2017 è nel cast della pellicola La casa di famiglia, diretta da Augusto Fornari. Nel 2018 interpreta uno strampalato professore di storia che non ha l’abilitazione all’insegnamento nel film Arrivano i prof, con la regia di Ivan Silvestrini. Nel 2018 è vincitore del premio ANCT per il suo ruolo nello spettacolo teatrale La classe operaia va in paradiso e, sempre per lo stesso ruolo nel medesimo spettacolo, vince anche il premio Ubu.
Da febbraio 2019 partecipa al programma Miracolo Italiano trasmesso da Rai Radio2 con la rubrica La Panchina di Lino.
Nel 2019 conduce il documentario L’Aquila 3:32 – La generazione dimenticata, dedicato al terremoto che ha colpito l’Aquila nel 2009, trasmesso da Rai 2.